Per garantire la maggiore trasparenza possibile, elenchiamo in questa pagina le funzioni e la composizione del Comitato Direttivo dell’Associazione
Funzione del Comitato Direttivo
Il Comitato direttivo è formato da un numero di membri non inferiore a tre e non superiore a sette nominati dall’Assemblea dei soci. Il Primo Comitato direttivo, nominato con l’atto costitutivo, è composto dai soci fondatori. I membri del Comitato direttivo rimangono in carica 4 anni e sono rieleggibili. Possono fare parte del Comitato esclusivamente gli associati.
Nel caso in cui, per dimissioni o altra causa, uno dei componenti del Comitato decada dall’incarico il comitato direttivo può provvedere alla sua sostituzione nominando il primo tra i non eletti che rimane in carica fino allo scadere dell’intero comitato. Nel caso decada oltre la metà dei membri del comitato, l’Assemblea deve provvedere alla nomina di un nuovo Comitato.
Il Comitato nomina al suo interno un Presidente, un Vicepresidente e un Segretario.
Al Comitato direttivo spetta di: (a) curare l’esecuzione della deliberazione dell’Assemblea; (b) predisporre il bilancio preventivo e consuntivo relativo ad ogni esercizio; (c) nominare il Presidente, il Vicepresidente, il Segretario e il Tesoriere; (d) deliberare sulle domande di nuovi aderenti; (e) provvedere agli affari di ordinaria e straordinaria amministrazione che non siano spettanti all’Assemblea dei soci.
Il comitato direttivo è presieduto dal Presidente o in caso di sua assenza dal Vicepresidente e in assenza di entrambi dal membro più anziano.
Il Comitato direttivo è convocato ogni qualvolta il Presidente, o in sua vece il Vicepresidente, lo ritenga opportuno, o quando almeno i due terzi dei componenti ne faccia richiesta. Assume le proprie deliberazioni con la presenza della maggioranza dei suoi membri ed il voto favorevole della maggioranza degli intervenuti. La convocazione viene effettuata anche mediante avviso telematico.
I verbali di ogni adunanza del Comitato direttivo, redatti a cura del Segretario e sottoscritti dallo stesso e da chi ha presieduto l’adunanza, vengono conservati gli atti.